I IO yede galleggiare in mezzo all’onde^mentr’eiÌi su le ripe gettando i failì fanno naicer huomini, dimoilrando qual fia la Delitia della rinouatione del Mondo col ièguente motto. De l’onda il mondo al par mvore,e rinasce. HOra con le Correnti di quefli Fiumi corrono anco fluidi gli Ingegni ad ammirar non meno il vago de colori di quefla Stanza , che il miftico de' penfieri , co quali fu inuentata : Per detto di Sant Agoftino fipra Geremia s appropriano le quattro Virtù Cardinali ai Fiumi del Paradifo Terre¡Ire \ Cioè al NilolaPru-denza , al Gange la Fortezza 3 al Tigri la Temperanza , & all Eufrate la Giuftitia > anzi, fe tutti i Fiumi , con lo ftar corcati » e con lo [correre[empre al baJ[o, fimboleggiano Ihumiltà j ben può dirfi , che formino la bafe , e diano il fondamento dìogni Virtù. E quefte qui degnamente pofano 3 non meno nell'effìgie de Fiumi, che nell Anime Fieroiche de Reali Patroni. Flora , fe di loro ftefi parlando » ri fonano fernpre i Fiumi & aprono le bocche per ingolfarfi nel Alare 3fùoni la tromba, apra cento bocche la Fama , per dar infinite lodi alla gran Dama3 che inuento, ordino, e colorì vn sì nobile Soggiorno j la Stanza doue fra i diletti de' Fiumi trionfano le Virtù, IN-