Sello Quadro . R. ritorna Trionfante nella ricuperata Reggia ' J di Torino \ j.C^\. Delitia di Vittoria , ? ¿ù Trionfo. E fatiche , ed i fudori fparfì fra l’armi fanno nafcere gli Allori, e germogliar le Palme : onde i frutti, che fono parti della V¿teoria, fono altrettanto più dolci,quanto fi colgono fenza pericolo. Stenti pure ogni Guerriero immer-fo nella polue , arfo nel fuoco, piagato dalle fpade, &C oppreifo da i ferri : fe vince , è riftoro il faticar penofo * fon gloriole le afflittigni, e gli affanni illu-iìri , poiché lieir è la pena , che ha per ricompenfa y na fi gran mercede. Mario Goriolano fianco,.e ferito nella Guerra contra i Volici, configliato di ritirarli a padiglioni, diife a fuoi, eli vn Vittoriofonondebbe curarfi nè de-’Pudori, nè dei proprio fangue fparfo: Così fi perde la memoria de dolori paifati, quando fi fa acquiflo della Gloria. M.R., che tanto fofferfe, ardita foftenen-do fue parti con 1 Potenti, afficurando il figlio , foftenendo lo Stato, arrotando l’ingegno fra 1 Configli, animando i foldati nelle più ardue Impreiè, togliendo il fonilo agli occhi, gli agi alla fa-iute , e la Scurezza alla propria vita , all’hora che vide fuperati, e vinti li fiioi contrari, perde interamente anch eifa la mei^ipria delle trafeorfe pene. Se viniè come Regina nel Mondo, perdono ai ribelli, come cara al Cielo , filmando di non effere veia Vincitrice , fe non coronaria le fue Vittorie con vna fegnala^i Clemenza . Entra dunque Trionfante nella ricuperata Reggia quella o-ran Principeifa , Piede in Trono d’oro fopra vn ricchiffimo Carro, tirato da candidi Armellini, l’incorona di lauro, portando vna palma la Vittoria armata , quella Dea , che da CartaginefI ' r ;• ’ Irebbe