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                               Nella Stanzia del Alare.
     Quinto Quadro ; Giafone porta il follo loro da Coleo.
     Delitia del Valore.
V I tutta fattola compare laNaue di Giaiòne in mezzo al Mare , quella , che lo lèruì nel Viaggio di Coleo,per f ac quitto del Vello d’o-ro.Peròin vn vago Paefe,con la Città vicina, il vedono alcuni Tori,con i piedi di bronzo i quali sbuffano fuoco , e fumo dalla bocca. Molta gente armata con quell’ Heroe ftà iopra delVafcello,esùla Cima d vn’hafta s’innalza facquiftato Vello. Le Sirene cantando, e fonando Arpe, Cetre, e flauti vi s’aggirono attorno, ma delufe dagli Heroi, che s’otturano le orecchie , di-iprezzzando il canto falciano loco ai Trionfi di quel valore, che efercitato nel Mare, dinota in quello Quadro qual ila la fua Deliba , come ne parla il motto.
Degno e’ IL VALOR,CHE FRA I PERIGLI ha’ il pregio .
                                  Nella Stanzia del Alare.
                            Sejlo Quadro *, Nettuno Rè dell’Onde,
                                D eliti a della Autoritàfuprema.
O N poflono ftimarfl conliderabili le Grandezze del Mare,le non vengono rappreièn-tate nella Maeftà degli Dei,che vi prendono. Nettuno nè il fupremo, però quelli nudo,Se in piedi fopra il Carro Trionfale della fua Conchiglia, tirata da Caualli Marini, con vn manto volante alle fpalle , agita fonde , Se dona legge aventi. Teti fua Conforte l’accompagna li Delfini, Se i Tritoni, fonando le buccine ritorte pronti à di lui cenni vi
                                   O 2,                 s’ag-