*55 de’ meiì, c degli anni. Se quelle nelle loro dimenfioni fonodi-uiiè in quattro parti> haueranno perciò pari ricetti ne’ quattro Gabinetti, che riefcono negli angoli del Palazzo , come fé iui hauelTero raccolte tutte le Delitie delle quattro parti del Mondo . Refla la prima quella della Primauera , come Prima Cagione , fanciulezza dell’Anno. Gli Antichi la dedicarono alla Giouentù , e da Marzo cominciarono à numerare le loro Ca-lende. Non iì può parlare delle Delitie di Primauera , che con lingua fiorita , mentre fono vn iltelTa cofa la Delitia , & la primauera. Quella così vien nominata dalla Virtù , e dal vigore produttor d’ogni bel concetto di Natura , ò dal riuolgimento, che fa il Sole , fcorrendo nell’Ariete , e nel Toro. Da,fiioi raggi fereni, e dà fiioi benigni influii! ne vien la Terra , difmeraldi, di rubini, di Perle , e d’oro tutta vellita. Cantano gli Augelli, ridono i Campi, fpirano i Zefiri , il Ciel fi raflerena , e con marauigliola , e gradita nouità tutto il Mondo fi rinnuoua , e fi rauuiua. Hora perche quella conduce lècovn Eiercito di fiori, che fono Altri dello llellato Aprile, prefo il foggetto dalle qualità di loro , frà gl’intrecci dorati campeggiano , oltte al Quadro di mezzo , che rappre-Ìènta la Primauera ilelfa , i penfieri tolti dà i Colori, dagli odori , dall’Allegrezza , &C dagli Amori , proprij accidenti della lua naturale Elfenza. Quadro T i