Fiori, volendo inferire , che Ja Giouentù, e la Bellezza fono ¿n cenemi di quello affetto. Perciò da vn lato del Quadro fi vede egli tra fiorici quale Ha inatto di ferir li due Spofi Zerfiro, e Flora, mentre per 1 aria vanno volando , e fcherzando alcuni Amorini Ipargendo fiori, e giubilandoper tali Nozze . Sotto vi è fcritto il ieguente motto. EFIORELABELTA , FREGIO D’AMORE. Secondo Quadro nella Stanca de Fiori -, Delitia di Clori.colta da Mercurio nella rete. E1 Campo di mezzo della feconda facciata vien rapprefentata la fauola , deferitta dall’-Arioilo. La qual’ è che hauendo Mercurio colti Marte,e Venere nella rete, altrettanto ne fece di Clori.Così penfando defierfi fatto padrone di tutti i Fiori eftimando fommamen-te la loro bellezza, volle portargli a Hi Dei nel Cielo. Quello fi vede elèquito nell’aria,mentre Mercurio con la rete,e Clori dentro ambidue fono cinti di Fiori j e 1 aure mattutine alate , ipargendo da Vali di crillallo le rugiade,con quelle fanno crelcere il numero de’Fiori. Il che fi {piega co’lfeguente motto. E CORONA DEL CIEL BELTÀ FIORITA.' Tér&o E