9* DELLE P I T T^X^R E, DELLA PRIMA S T A NZ A, D ED I C A T A ALLA DELITIA DELLE FONTI. fregiata , ÒCilluilrata Iattanza, non menò alle limpide fontane, che dai chiari fplendori de’ Reali Padroni. Ecco, come qui militandoci quell’Acque, nelle quali era rifletto vn Simulacro di Marte , le vaghe Pitture efpongono continuamente i fregi del ilio regio valore. Sono le fonti Criftallini humòri, viue iorgenti di Delitie, ¡origine di piaceri, grate all’orecchio co’ldolce mormorio, ioauif. fimeal gufto, col refrigerio, limpidi (pecchi agli occhi ? conforti ’Antica Roma non men iuperba , che deli-tioià, fra le fue mura haueua la porta Capena, detta dalle fonti ; per la quale, ne’ giorni dedicati à quell’acque,vicendo il Popolo, cinto di fiori, molti Putti per entro vi gettauano diuerfe Corone .Hora, poiché in quello Appartamento s’apre la via a confimili Delitie, andianneà mirar à godere,$£ a refrigerariine’riui,ne*ruiceUine* rigagni , e nelle fonti. Andianne à veder quello luogo oue reità per r