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                                Nella Stanzia delle fonti.
Nono QuaìrofDelitia ¿infioro opportuno al ‘Trauaglio precorfò.
N quello Nono Quadro fi vede rapprefentata vna Caccia in mezzo ai Bofchi, nella quale la Ninfa Acalanta , fianca per le fatiche , con vn. dardo percuotendo vn iàilb , dà quello ne j fece fcaturire vna limpida fonte. E quefio vicino al porto Cifanfo , come icriue Paulà-nia. Onde-dalie finte pitture fi raccoglie qual Delida apportano i rifiorì, mentre col refrigerio della fonte fi folleuano le Ninfe nelle loro Bianchezze, come ne parla il motto* Pv0' VIVA FONTE RAVVIVAR LA VITA.
                               Nella Stanzia delle fonti .
Decimo QuadroyDelitìa della forz»a fuperiore agl'infefli, e ribelli.
A fontana di Letica fcaturifcenel luoco, do-ue li Dei combattendo con i Gigantivicino à Pozzuolo alcuni ne feri orono , parte ne vocifero , &C altri cacciarono lotto terra; onde viene fcritto, che quella nafcefie dal ian-gue de’ fopradetti Gigantfli quali, fulminati daGioue , fa che le Acque di eifa habbiano ièrnpre confèruato 1 odore de fulmini, cioè di Zolfo , &C effen-do ardenti abbruggiano tutto quello , che vi fi mette dentro. Quefio penderò viene ottimamente rapprefentata , mentre dal iàngue {parlo nafcono fonti calde, e fumanti, con che fi vede qual fiala potenza Celefte,vittoriofa,mentre i Giganti figli della Terra reftano debellati dà quella > come fi vede anco nel motto. Opposto Al Cielo ogni contrasto e frale*
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