Parità centrali con l'ECU

In vigore prima
del riallineamento

(Unità di valuta per ECU )
Marco tedesco

2,2384

Fiorino olandese

2,52208
1520,6

Lira italiana

44 ,832

Franco belgallussemburghese

In vigore dal
7/4/86
2,13834
2,40935
1496,21
43,676 1

Corona danese

8,12857

7,91896

Franco francese

6,86402

6,9628

Sterlina irlandese

0,724578

0,712956

0,555312

Sterlina inglese (' )

100,719

Dracma greca (' )

Cl

I

0,630317
135,659

..

Lepanta re!atlve alla stertlna e alla dracma sono parità "nozionali" in quanto le due v alute in questione, purentrando nella composIZione dell ECU . non adenscono ag ii accord i di cambiO dello SME . ossia le nspettlve banche central i non si impegnano a mantenere Il divano tla Il cambiO d i mercato delle loro monete e la sua panta centrale, entro un limite massimo di oscillazione.

spetto all' ECU , il franco belga e la corona danese sono stati rivalutati dell'1%, i
tassi di cambio del la lira e della sterlina
irlandese sono rimasti invariati, mentre
il franco francese ha accusato una diminuzione pari al 3%. La lira cos ì si è
deprezzata del 3% nei confronti della
valuta tedesca ma si è apprezzata in
egua l misura verso il franco francese la
nuova parità centrale Lira/ECU è p~s­
sata dalle precedenti 1520 ,6 lire per
ECU alle attuali 1496,21.
In relazione alla fissazione delle nuove
parità central i sono cambiati anche i "limiti di divergenza", cioè il punto minimo
e quello massimo entro cui il camb io tra
ogni singola valuta e l'ECU può oscillare prima dell 'intervento delle Autorità
Monetarie sul mercato dei cambi .
Nella tabella sottostante sono riportati i
nuovi "li miti d i divergenza " relativi al
cambio Lira/ECU:
Fascia di oscillazione
del cambio Lira/ECU
I
Prima del
Dopo il
riallineamento riallineamento
Parità centrale

1520,6

1496,21

Limite superiore

1582,73

1557,24

Limite inferiore

1458,47

1435,18

L'andamento del mercato
Su l mercato finanziario italiano continua
l'elevato interesse sia per i CTE che per
i tito li in ECU autorizzati .
Su l primario vi è da registrare una nuova emissione di Certificati del Tesoro
in Euroscudi , la seconda dell 'anno a
riprova della tendenza del Tesoro italiano a ricorrere periodicamente pe r il suo
finanziamento al mercato del l' ECU . Tale prestito di importo pari a 800 milioni
di ECU (circa 1.180 miliard i d i lire) ha
una du rata di otto anni ed è stato interamente destinato al mercato interno (la
sottoscrizione è avvenuta nel periodo
dal 26 al 29 maggio) . L'emiss ione è caratterizzata da un tasso d 'interesse del
6,90% pari a 1,85 punti in meno rispetto
al precedente collocamento di febbraio
a conferma del costante e progressivo
calo dei rendimenti dei titoli pubblici e
dei tassi su ll'euromercato .
Le cedole , esenti da ogni imposta fiscale , sono pagabi li annualmente il 26
maggio e calcolate sul valore nominale
in ECU ; il rimborso dei tito li avverrà in
unica soluzione alla scadenza , il 26/5/
1994.
I nuovi CTE potevano essere sottoscritti
al la pari (in tagl i minim i da 1000 ECU)
pagando il cont rovalore in lire del prezzo di emissione (denominato in ECU)

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