tòj adempie elettamente tutt’i doveri, ed uf-fizj, a cui l’arte Pha addeiìrato, ed iflrutto: vi fono alcune lettere del gran Galileo, le quali benché direttamente non appartengano alla materia preferite* pure ad efià alludono , P accennano, e la teoria del Cartelli confermano. All5 aprire tali autentiche carte icritte da quella divina mano, e quali ancora legate, e chiufe dal gentilizio iuggello iuo, molto più al leggerle, mi parea di vedermi al fianco quel venerabile Vecchio in atto di ragionar meco; e in udirlo quafi potea io dire; Pafco la mente d un si mb.il cibo, Che ambrofia, t nettar non invidio a Giove. Troverà il Lettore una dottiflima Scrittura intorno ad aprire la bocca di fiume morto in mare,e chiuderla in Serchio,differente dall5 imprefià nel primo Volume, molto fèda, e giudi zioia, e condotta dal principio al fine con un diicorio affai giuflo, e vero. Le Lettere delPArriglietti fòpra i condotti dell’acqua fervono molto ad ili ultra re una materia aliai ofeu-i:a, e che da molti fperimenti riceve luce. Io mi Infingo, che la Repubblica delle Lettere gradirà quelle nuove memorie; e ipe-ro, che il iùo gradimento detterà o la fortuna, o Pinduftria a ricercarne dell’altre da rapirli alla notte, e degne egualmente del giorno. IN-