88 DEL GOVERNO DEI BOSCHI
na nelle freddifiìme Regioni ; appena fé ne veggono poco più in là di Stokolm , e non ve n’ ha nefluna nella Lapponia . Dopo un efame da noi fatto con tutta la poffibile diligenza, non può dubitarli, che le Quercie che fi cavano dalla Spagna , dall’Italia, e dalla Provenza, non fieno molto più dure, più malficcie, più forti , e più fottopofte a fpaccarfi quando fi feccano , di quello fieno le Quercie della Lorena, e del Canada , e di quelle che fi chiamano in Francia Legni d’Olanda , ed anche dei legni della Borgogna , quantunque abbiano quelli il vantaggio d’ eflere di più bella apparenza. Egli è dunque certo, che dato tutte le cole uguali, ovunque vengano le Quercie, il legno loro farà fempre migliore , più che farà caldo il Paefe loro . II pefo d’un piede cubo elei legno di Lorena, prefo tra i pezzi, atterrati di frefco, è fiato trovato di 65. libbre, e l’ifteffo pezzo pefato fecco fi è trovato ridotto a 45. libbre ; ed all’incontro ho trovati dei legni di Provenza, che effendo fecchi pelavano 72. libbre il piede cubo : la differenza della gravità fpecifica tra quelli due legni è tra il terzo , e la metà .
                                Articolo IL Della fi tu azione degli Alberi,
   Non v’è chi fia d’accordo in veruna maniera nel dire a quale fituazione debba darli la preferenza. Non iffaremo ora a ripetere gli fpeciali vantaggi, che abbiamo nell’altro Capitolo attribuiti alle pianure e alle montagne sù i baffi fondi , e fulle valli ; ma ci reffa ancora qualche cofa da foggiungere a quanto abbiamo detto intorno alle montagne ; e fe iorte poffibile di confide-rare la fituazione indipendentemente dalla Natura, e dalla profondità del fuolo , noi fareffimo di parere , che il pendio delle montagne aveffè dei vantaggi particolari.
                                    §. 5. Delle Cofte, e delle Colline „
   Per poco che vi fi rifletta, fi vedrà facilmente, che un albero fituato sù d’una piaggia , occupa uno fpazio di terra maggiore di quello ne occupi un altro albero grorto ugualmente fitùatoin pianura. Ed infatti, trattandoli d’un albero d’alto furto, il prodotto d’un terreno a declivio non deve mifurarfi dalla fuperficie del terreno, ma fidamente dalla fuperficie della pianura, che gli ferve di bafe ; e fe mai quello colle forte molto fcofcefo , allora due campi di terra non frutteranno più d’un folo campo in pianura, per la ragione che gli alberi crefcono fempre perpendicolari al terreno , e che fanno un angolo falfo colla collina • di modo che, fe fi taglia un albero a fior di terra fu! pendio d’ una collina , il taglio viene ovale, e iltagliod’un albero tagliato in pianura viene rotondo; lo che fegue, perchè nell’ultimo
                                                 cafo