PREFAZIONE. l? importante quedione falla dagione la piu favorevole per atterrare gli alberi, rapporto alla qualità del loro legname. Io so, che quella dagione è fidata dagli Editti, che in quello s’accordano con tutti quelli che fono pratichi della cura dei Bofchi : ma pure riflettendo alle vicende delle dagioni , e ai varjftati, in cui li trovano gli alberi nelle varie circoltanze , ho llimato che non bifognalfe ciecamente lafciarli trafportar dal torrente, e che una limile quedione ineritalfe d’edere maturamente ponderata , e con tutta la poflibile attenzione : un tale oggetto mi ha impegnato in una ferie di molto faticofe e difpendjofe efperienze , di cui riporto i dettagli. Quelli che fermamente decidono, che abbifogni atterrargli alberi nell’Inverno, allegano per ragione principale, che convien fare quedx operazione in quella dagione che gli alberi hanno meno di fugo; e fi figurano che queda fia l’Inverno, fondandoli fopra una aderzione mancante adatto di prove, che nell’Autunno il fugo del tronco, e dei rami d’un albero cala alle radici. Egli è vero che nell’Inverno gli alberi fembrano morti ; fpero peraltro di aver dimodrato nella Ftfica degli alberi , che nei Corpi delle Piante fcorre il fugo , quando non fi geli; che fi Porgono a fviluppare nuove radici ; che le parti, che apparir devono a Primavera, fi formano clandedinamente in tempo d’ inverno fotto gl’inviluppi fquamofi dei bottoni; e riferiico nel terzo Libro alcune Efperienze che provano , che il tronco degli alberi crefce, e diminuilce in groflezza nell’inverno, fecondoicambiamenti dell’ Atmosfera . Ma volendo giungere a conofcere per via d’efperienze dirette, in quali dagioni gli alberi che fono in piedi abbiano in loro meno fugo, ho fatto atterrare in tutto il cor-fo di un anno 18. pezzi di legno, ogni quindici giorni ; gli facevo immediatamente riquadrare, pofeia ridurre da un Legnajo-lo a giude mi fu re; gli ho pefati, ed in tutte quede operazioni ho impiegata tutta l'attenzione podìbile . Quede efperienze , e molte altre eh’ io tralascio di rammentare , provano benidjmo , che i legni fono più pefanti d'inverno , ched’cdate. D’ onde può nafeere l’accrefeimento di pefo ì Nafce forfè perchè negli alberi .C v’ è