54 DEL GOVERNO DEI BOSCHI.
               I    Tali di M. de la Garaye fono eftratti molto carichi del Tale eilenziale delle piante ch’egli impiega per le fue operazioni; lo che prova che i Tali eilenziali poffono edere portati fuori dell’ interior delle piante, allorché fpezialmente elleno fon tenute nell' aCqua corrente. Parliam ora de’faii urinofi.
                         §• 2i. Che fi cavano dalle Piante dei fah ‘volatili ut ino fi, ed anche talvolta dei fall ammoniacati, ma in poca quantità.
               Se invece di depurare i fughi fi pedino ben bene le piante 9 la loro feccia promuove fortemente la fermentazione : alcune piante padano prontiflmiamente pe’differenti gradi della fermentazione fteffa, vinofo, acido, e infine putrido : altre imputridifeono a un tratto, e in quello cafo il volatile urinofo fi fa conofcere.
               La coefione, oteflkura, il colore, l’odore, e il fapore de’corpi viene diftrutto dalla putrefazione. Le parti degli animali fono, generalmente parlando, più difpoftea impedire, che quelle de’vegetabili : tutti i vegetabili ciò non pertanto imputridifeono più o meno prontamente: le alcalefcenti ,come fono tutte quelle che hanno cipolla , Je le crucifere vi tendono immediatamente fenza palTare pegli altri (lati di fermentazione; le acejcenti poi paflano prima peli’acidità , e poi al fradiciume . Da quanto abbiati! detto ne fegue , che molte piante fomminiftrano Uirittamen-te fali volatili urinofi fenza edere macerate. Il Guado verbi grazia , e le Piante del genere delle crucifere fpargono un odore di fai urinofo quafi immediatamente dopo d’ edere fiate pelle ; e quindi n’avviene,che l’acquaeftrattane per diftillazione fermenti collo fpirito di fale. La Coclearia, e le Piante crucifere danno per alambico molto alcali volatile, e un olio che n’è carico.
               II   feme di fenapa ftillato dà primieramente del flemma carico di alcali volatile , poi un liquore acido , poi dell’olio fetido, e finalmente del fai volatile concreto . Quelli varj prodotti nafcono, perchè quello feme non è un corpo omogeneo : la mandorla non è alcalina , e la fua fcorza lo è . Per aflìcurarfi di quello , balla fpargere fui feme di fenapa fpolverizzato dell* aceto forte; ed allora vedrallì una viviflima effervefeenza. limile a quella che rifulta dal mefcuglio d’ un acido con una fo* ilanza alcalina; e ficcome il fale alcalino del feme di fenapa è volatile, lo che fi prova dai prodotti della diftillazione , quindi è che fi è creduto , che l’alcali volatile fia il fale effenzia-Ie di molte piante , e fpecialmente del genere delle crucifere . Ed infatti^ nelle Piante alcalefcenti fi dura gran fatica a cono-feervi dell’ acido, e 1’ acido fi manifefta copiofo nelle piante ac-cefcenti-, non oliarne, ficcome generaliflima regola fi è , che le
                                                                                                     foftan-