. r, 11 Mondo Elementare, £™*>, ebeti figliuolo fi babbia da acquiflart llStr* V » * ’ ¿'fidcrii loro fono,che , i ‘U0 0lhabbla da douer menar la fua vita nel le banche, e »cimerò delibarmi finire - in Me ma vi t vna fonte, la. cui acqua rende le perfine fu z£2*2!i ?rcnte’ c*e "Acauli —i *28P& menu Z h rZ n."Wi0 «*»«*- ' #? L^o DerecUe nella ritornaci è vna IfoUdmfa m due parti, vna delle quali è ~**ff*bf*l^eaboTrìdaJZ! ctuo le, oue (ononoue fife, chi capita qui,e che vi dorme di notte,è trauaglìato e-ftremanente da ì Spiriti mal uagi} tir queilo luogo fi ; ‘ chiama-, il-Purga- torio di Sm Tatù-ciò. Della