7 mente disporre, e muovere i corpi delle divise nazioni, qual forma, e moto qualunque straniera forza potrà bensì alterare, ma non togliere mai se ogni cosa ad un punto non vi sconvolge, ed annienta-(3 ) ; regnano adunque sulle nazioni tutte i loro genj particolari 3 molti sono gli abbozzi, che di questi genj vengono tuttodì formati, ma pochi ve n’ hanno di giusto pennello. Una nazione vuol essere anatomizzata per essere ben conosciuta, ed è incivile il giudicar delle genti correndo le poste, o dalle scranne d’un teatro. Disaminerò io dunque di questa Patria nostra la fisica tessitura, e la moral costituzione, e sarà in me perciò minore la temerità di formarne discorso. L’azione del caldo, e del freddo sulla Monte«* fibra degli uomini varia, stimola , allenta ics le sensazioni loro in guisa, che da questa cagion sola ne’ climi, ove si fa per l’uno, o per P altro modo dominante, il massiccio del carattere della nazione dipenda. Così di quest’ azione P impero sull’ agilissima , ad (3) La China tante volte invasa , e doma sussiste noti pertanto nel primiero governo , quando 1* irruzioni de* Goti tutto cangiarono 1’ aspetto d'Italia. Ma la China , che al primo urto piegava, ammolli i suoi conquistatori, che non volean, che regnare, e toltoli il soglio, serba-Tonli sue leggi, e suoi costumi , ma 1’ Italia, che refi-stette, irritò i suoi invasori, che inferocirono, e per regnare ne dovettero e soglio, e leggi, e costumi di cima in fondo sovvertire. :> s