6o Ugone Grozio (i) „ Sed & quaeflio incidere fo-„ let, in eos , bnftes non funt, „ bofìtbus res aliquas subministrant E perchè non fi dubiti che egli folto quel termine non intenda il trafporto, decidendo la queftione parla unicamente di trafporto, e non altro. Così più fotto dice (2),, Quodjì „ juris tnei executionem subvectio impedierit, „ idquefcirepotuerit qui advexitec. „ Quindi efemplifica la fua dpttrina fopra i diritti dei Belligeranti contro coloro, che portano roba ai Ne/nici ,e adduce Tefempio dei Cartagincfi contro i Romani con le feguenti parole (3) „ Roma-„ nosqui Cartbaginenfium bo/ìibus commea-„ tus attulerant,ipj7 Cartbaginenfes aliquan-,, docoeperunt ec. Tutti gli altri Scrittori hanno feguitato Pefempio di quello illulìre Scrittore, onde non hanno mai promollà nemmeno la que* (1) De Iur. Bell.* & Pac. Lib. 3. Cap. 1. $• 5- n. ** (2) Ibid. n. 3. (3) Ibid. n. 5. vid. Lib. 3. Cap. 17. $. 3. num. 1.