X 45 )( più ampio e più ricco rifpettivamente , che quek lo di molte nobili famiglie; e dove le prime molte volte, fenza la fmania delle antiche pergamene, e delle lunghe ramificazioni degli Alberi Genealogici , vivono più lunga e più concorde etX delle feconde. La è dove le nuziali celebrità non le dorate alcove ti richieggono , ne le fughe interminabili delle ricche flanze fuccedentifi ; ma in una piccola cameretta fupplifce baftevolmente un femplice letticciuolo , cui però la fanita, la fedeltà, e l’amore, a più larga mano fpargono di gigli, e rofe foaviifime. La è, dove una vigo-rofa alacrità, una falutare robuftezza , proviene da quell* aurea fobrieta, e da quel fruttifero travaglio che ereditar] pregiudizi non condannano , ma la fperanza e il coftume animano e fofìengo-no: dove quello travaglio medefimo rende pofcia più grato il ripofo , e quafi intelligibili certi lamenti filila infipidezza della propria efillenza, che pur fono sì veritieri fra coloro che tutto feguo-no l’interminabile fillema delle delizie. La è, dove i Padri, i quali con un geniale imeneo hanno palfato felici i loro giorni , e profperata 1’ agricoltura e la famiglia con una fchiera di figli vi-gorofi, fanno che ai figli nella verde età gli fleifi geniali imenei debbono elfere concedi , e i figli col divenire prima amanti, fi preparano ad efle-re in apprelfo fedeli conjugati. La e, dove finalmente feggono fino più ipofe ad una fola menfa,