_= VII fice BENEDETTO XIV, fi aggiunte a me , oltre la forte del benigno , e gene-rote) gradimento di un tanto Principe , quella della.» córtete approvazione altresì, non meno di períbne cuite, dotte, ed intendenti, che di gente anche più perita, eipe-rimentata nel Traffico, e ciò ne’ Regni efteri tra i più dediti , e confumati nella intelligenza delle cote ipettanti al Commercio, ed alla Moneta . Animato dunque da un temile felice incontro fuori della mia eipettazione, ipinto di più dalle perfixafive degli A-a + mici,