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furono sempre secondo le varie opinioni, e circostanze, gli uni, o gli altri stagnanti.
   Per togliere ogni dubbio a questo riguardo basti l’esèmpio della Francia ; mancava in essa interamente l’oro, l’argentone la moneta di modo che per supplire agl’ indispensabili bisogni, fuvvi la necessità di formare Biglietti jd’ ogni specie, e persino d’un mezzo soldo ; in ta| mancanza di nume- ^ rario si credeva con apparente^ fondamento, che cadendo il Biglietto sarebbe affatto mancato ogni mezzo per la necessaria c-ircofyzione commerciale; ma che? sparve il Biglietto sempre cagion di gran mali, e contro ogni aspettativa si vide, scarso in vero, ma però sufficiente per quanto era necessario al commercio a sortire, e cigolare quell’oro', argento, e t moneta, di cui mai persona se ne sarebbe sognata 1* esistenza.
   E poi togliete la carta come vi si suggerisce, levate così un grandioso debito alle Finanze senza di troppo aggravare il Popolo, mediante la proporzionata distribuzione dell’ imposto, e non dubitatej che, se la carta sarà, lo che mai saprò darmi a credere, assolutamente necessaria, come vi si vuole supporre da chi desidera si manrenga la medesima per pescare nel torbido; quel Popolo istesso vi dimanderà in grazia nuova carta monetata, a cui certamente non potrà più negare il credito, essendo da lui stqsso richiesi^.
    Avrei creduto di mancare, ai sacri doveri d’un votò Repubblicano se -pensandomi, forse follemente, d’aver concepite idee, che possano esser utili