* Andrea saveriò bridì DI RÒVERÈDÓ. 1 LEGGITORI: E trae il Commercio, eom’ c di fatto , V origine fua dalla neceilìtà congiunta all* indugia ; allorché fia quella nella iituazione di meramente a quella fovvenire ^ non potrà egli edere , fe non il più naturale, il più florido * e ii più conveniente. Sopra di quello principio fondate fonoj è intorno ad elfo aggiranfl le fpeculazio* ni tutte dell’ Autore di quelli Trattati economici ^ che io rendo al pubblico dal francefe nell’italiano idioma tradotti. Quanto più femplice lì è il fiilemà di qualfivoglia colà ; più ch’egli e innalzato fulla baie della equità ; più che feconda ed anima il generale interelfe,- è egli più agevole nella olfervanza fuanei fuo felice riufcimento. Tale li è quello appunto ,* che intende, inceflantemente inculca, e che colle più forti ragioni prova doverli a qual un« A 3 que