IO FIORENTINE DI GIOVANNI VILL-ANI CITTADINO FIORENTINO, Fino all'Anno MCCCXLVIII. PROLOGO DEL PRIMO LIBRO. CAPO PRIMO. Onciofiacofa che per gli noftri antichi Fiorentini poche & non— ordinate memorie fi trovino de’ fatti paflàti della noftra Città di Firenze, o per difetto della loro negligentia , O per cagione, che al tempo che Totile Flagellimi Dei là deftruiTe , (a) fi perdeffero le fcritture; (b) Io Giovanni Villani Cittadino di Firenze, confiderando la nobiltà, & grandezza della nofira Citta a noftri preferiti tempi, mi pare che fi (c) conveng di raccontare, & fare memoria della ormine & cominciamento di così famofa Citta ; & felle mutationi adverfe & felici, & fern paflàti di quella, non perch’ io mi fentà fofficiente a tanta opera fare , ma per dare materia a noftri ( a ) perdeffono . . / b ) Io Giovanni Cittadino di. ^ c ) convegna raccontata. ( d ) faranno . ( c ) e’1 perchè . ( f ) aoperando. (g) icnifando. fuccefibri di non eflere negligenti di fare memoria delle notevoli cofe che averrànno per li tempi apprèflo nói, & per dare eflemplo a quelli, che (d) fàpranno delle mutationi , ex delle cofe paliate, & le cagioni (e) & perche» acciò eh’ eglino fi eflercitino , (f) adoperando le virtù & (g) fchifino i vidi , & le adverfita (h) foftenghinó con forte animo a bene, oc flato della noftra República. E però fedelmente io narrerò per quello Libro in piarlo vulga-re , acciò che ( i ) li Làici come i Litterati ne pollino ritrarre flutto, & diletto. Et fe in nulla parte ( k ) ci haveife difetto, lafcio alla cor-rettione de* più favi di me. Et prima diremo, onde fu il cominciamento della detta noftra-. Città, feguendo per li tempi, infino che Iddio ne concederà di gratia; & non lenza grande fatica mi travaglierò di ritrarre, & ritrovare de più antichi & diverfi Libri » & Croniche, oC Autori, (1) i gefti & fatti de’ Fiorentini,. compilando in quefto. Et prima 1 origine della antica Città di Fiefolè, per la cui definitone fu la cagione, e*l cominciamento della noftra Città di Firenze . Et perchè lo eflòrdió noftro (mì fi comincia molto (n) da lungi in raccon-K J tando ( i ) gli Lafci ficcarne gli Aliterà« ne potano. (K) fi truovà, ( 1 ) le gieße . (m) fi comincj. (n) di longie. V