DELLA IMMUNITA' DELLE CHIESE T R a T T T O DI F. PAOLO SARPI. raateria dell’ Immunità delle Chiefe, fopra la qua-le V. Serenità ha comandato , che fia eftefa una 1 breve , ed intiera confiderazione , è in fefteffa chia- riffima , te fi riguardano le Leggi, ed i Canoni, fopra de’ quali è fondata . Ma i Dottori , che ne trattano, fono cosìdiverfi, e contrari tra loro, che con ripugnanti opinioni confondono, edoffufcano le cote manifeftiffime per loro flette, e fono caufa , che fpefTe volte tra le perfone Ecclefiaftiche, ed i Magiftrati fecolari nafcono con-troverfie ineftricabili. Laonde per levare le ofcurità nate dalla varietà delle opinioni, ed intereffi , fembra neceffario riferire in primo luogo il contenuto delle Leggi, e de’ Canoni , che in quella materia difpongo-no, e poi narrare le caute, onde è nata tanta diverfità , per non dire infinita varietà di opinioni contrarie , che fi leggono negli Scritti de’ Leggifti , e Canonilli , i quali ne trattano . In quella maniera fi farà chiaro , e manifello ciò , che fi può tenere per certo nella pratica , lanciando le difpute , e le opinioni alla fpeculazione , ed efercizio degli fcolaftici , poiché quelle non debbono efler tenute in conto alcuno ne’ tribunali della Giuftizia . Ne’ primi cinque fecoli dopo la Natività di N. S. Gesù Crillo non fi trova alcun Canone Ecclefiaftico fatto in Tomo K A que-