(VI) tralcelte le dottrine, in cui la pelle fi lenteJ più, e che fi avanzano con maggior forza, ò, a dir vero, con maggior temerità di ardimento ; per poi imprendere a ribbatterle, e confutarle ? ma perdonatemi, non vi apponete . Avvegnaché l’evidenza delle ragioni, ò per la verità de Dogmi, ò per la fàntità de cottami, fàrebbe nella Chielà non men pronta , che incontrafiabile : Tuttavia non intendo di mofirar fallo ciò , che fi dice ; intendo sì bene di mettere in buona luce, quanto fi dice, e renderlo a chiunque legge così chiaro , che comprenda, lènza lalciarlì luogo a verun dubbio, qual fia la vera idea di una tanto famolà Storia. Scrivo al Mondo Cattolico pel comun bene de Fedeli, e Ipecial-mente de miei dilettiflimi Cittadini, i quali han per anima della lor’anima , la Romana.» Religione. E colà certifsima, che non può la ferma, e (anta credenza de’ Napoletani temer punto da quanto in contrario fi conti in que’ libracci. E però non è mio penderò {piegare ad animi adoratori della divina verità , ò quanto fieno fiolti i lèntimenti, le fono Irreligiofi, ò quanto gi’errori (per altro