L' A Li t O R E A CHI LEGGE. L primo apparire, che fece alla luce la Storia Civile del Regno Napoletano, fu sì bene, com’è cofiume, per brev’ora la fama varia ; ma non guari di tempo dapoi foriero atrociffime , e generali le querele . Leggeanlì prefiò che in ogni capo trar ferirti i chiari fontimenti de Settarj più rinomati , e l’opera per fè fteflà facea palefo, quanto mal le fi conveniva portar in fronte il nome di Autor Cattolico, e l’aver fortito luce lòtto religiofifìimo Cielo. Quindi fi la-fidarono incontanente dal Vaticano colpi di fèveriflime Cenfore; come già fuole, quando debba guardare il fuo gregge da pafcoli non già meno utili, ò nocivi, ma veleno!!, e peltiferi. Erafi in tanto accefà nella comune pietà de Popoli, e nella vigilanza, e zelo di autorevoliffimi Ordini defìderio affai vivo di veder tolto confufà la temerità, di chi dovendo aver chiaro agli occhi il lume della-*