--........ XCVI. XLH. Sei fifone . An 1418. Vara. XJL, Con» il xcvn. XLIII. e ultima ,Sef-(ipne del Conci!, di foftanza. An. 1418.. r-aw. xn.. con, le Na zioni . An. 1418. y^nderhart ftanza A», 1418 4* STORIA UNIVERSALE tenti nazióni . I Padri del Concilio obbligarono Grabon a ritrattarli, e la fua", ritrattazione fi trova in fine del trattato comporto contra di lui da Gerfone . Nella 42. fertìone tenuta il dì 19. di Aprile 1418. il Papa fece leggere una Boi-, la, nella quale col confenfo dei, Padri adunati nomina la città di Pavia per la te-nutadelproffimoConcilio., Verfoquello medefimo tempo il Papa accordò dif-penfa.a Giovanni di Baviera Vefcovo li Liegi dopo 28. anni folamenteSoddia-cono di maritarfi, a cagione che Guglielmo Conte di Olanda, . di Hainaut, e. di Frifia fuo fratello era morto fenza figliuoli mafchf. Giovanni di Baviera fpofò la Duchelfa di Lucemburgo, e vedova di Antonio Duca, di Brabante ,, e godè la fovranità degli fiati lafciati da fuo fratello in morendo ., Il Concilio di Goftanza fu finalmente terminato dalla 45 .■ ed ultima fertìone tenuta il dì 22. di Aprile 1418. Dopo lefolite cirimonie il Cardinal di S. Vit-odifle : Signori -, andate in.pace , e tutti gli affilienti rifpofero,. Amen . E dopo il fermone pronunziato dal Vefcovo di Cataniail Cardinal di Challant lerte la Bolla, la quale congedava il Concilio, e permetteva ad ognuno di ritornarfene a cafa . Egli loro accordò il perdono dei loro peccati una volta in vita,. e,all’ articolo di morte fotto certe condizioni, come di digiunare .ogni Venerdì in tutta la lor vita. In tal guifa finì il Concilio di Coftanza, il quale durò più di, tré. anni e mezzo; e tuttavia non fi efeguì chejn parte ciò , eh’erafi proporto , . avvegnaché il feifma, non fu totalmente, eftinto. che alla morte, di Benedetto XIII. nel 1424. e l’affare della riforma non fu che appena sbozzato .. xcvari. Il Papa.fecepubblicare.il dì 2. Maggio 1418. i concordati da lui fatti, e iquali Concordato pretendeva, che fodero ortèrvati da ogni nazione. Quelli con la Francia, . Ger-df 1 Pap^ naama, ed Inghilterra erano preljfo a ppco i medefimi. I Francefi, eh’ erano al Concilio, fecero ogni sforzo per impedirne la pubblicazione, e quando il concordato, fu portato a Parigi, il Parlamento non volle accettarlo,. e formò anche un memoriale per eflère prefentato al. fovrano Pontefice ., Il concordato riguardava il numero e qualità dei Cardinali, la provvifione .delle chiefe e dei monifterj, le riferve della Sede apoftolica, le collazioni dei benefizj., le grazie afpettative, la confermazione dell’.elezioni,, le.annate , le .caufe in corte.di Roma, le commende , l’indulgenze, le difpenfe . I Francefi non accettarono quello concorda-' to come contrario alle loro libertà. Tuttavolta il Re Carlo VI. dopo aver rico-nofeiuto Martin V. e aver fopprertb con fua dichiarazione del mefe di Aprile le annate, . le riferve 5 i furtìdj, ed altre impofte contrarie alla libertà della Chiefa Gallicana, non potè impedire, che il Conte di Borgogna, il qual erafi impadronito di Parigi e della perfona del Re, non faceffe rivocare, la dichiarazione del Re, e che la provvifione dei benefizj non fi faceffe nel regno come avanti il decre-. to del 1406, Il Papa per ricompenfare l’Imperadore. delle fpefe da lui fatte,per proccurare l’unione della Chiefa, gli accordò per un anno tutte le rendite eccle-fiaftiche dei fuoi fiati, e delle diocefi di Trevifi, di Bafilea, e di Liegi, eccettuati i beni dei Cardinali, degli ofpedali di S. Giovanni, e .dell’Ordine Teutonico.* xcix. Martin V. partì da Coftanza il dì 16. Maggio 1418. accompagnato dall’ Impe-Partenza del radore e dagli altri Principi, e feguito dal Clero e da tutta la nobiltà a cavallo in sì Tmp3 dVco- gran numero, che fe ne contarono fino a 40. mille fenza parlare della fòlla del popolo , che, feguiva a piedi. Il Papa efiendo arrivato a Gotleben fi pofe fui Reno per andare a Scafufa ; e l’Imperadore efiendo ritornato a Coftanza allf 29. di Maggio, prefe ,