Del Tigna. voler prima la morte, che rettificare, o confettare cofa alcuna pregiudiziale indebitamente ad altrui? 174. Ewi nondimeno una forza non efquifita, e perciò prefa lárgamete, la quale è, se io gitto in mare le merci per falvar me, e la barca. Perchè quando alla forza vi fi vede l’impeto del mare, -che è motore eftrinfeco,e quanto alla mia volontà fi vede parimente che non è in tutto sforzata, poiché io per la fuddetta falvezza mi rifolvo di perdere quelle merci, le quali perdute farebbono sforzatamente, quando, ancora che io non aveifi voluto piegarmi alla procella marítima, e che le aveifi confervate nella barca, effe con tutto ciò follerò fiate fommerfe. 175. Sicché se altri per non far peggio imputa una perfona contra ragione , & in quella guifa viene a fuggir cruciati quafi intollerabili , o a fchifare d’incorrere nelf effetto delle fpaventevoli minacce, parrà che la violenza 1’ abbia in parte affretto a quella rifoluzione ; e vi farà fcufa maggiore, e minore fecondo la gravezza dello sforzo, e f importanza dell’ imputazione : a i quali due rifpetti noi mottrammo che tutta quella materia della violenza era ri malfa. 17Ò. Nell’accomodamento-per tirar le cofe a quel miglior fegno, che fia poffibile, converrà e'faminare l’uno e l’altro hifpetto, e favorir deliramente quello dello sforzo, quando quello dell’ imputazione fia grande; che se foffe leggiero , tanto più agevole, e più onorata farebbe la lirada della rappacificazione all’ una ' parte, e all’altra. 177. Sopra che è da confide'rare, se la perfona offefa fia talmente caia ali’ offenditore, che ben gli .potette aggravare f ingiuriarla ; o se gli fia inimica, donde fi debbia dare minor fede all’efcufazione della forza, e maggiore augumento all’aggravio, della guifa che fi è anche detto di chi offènde per ignoranza . t / 178. Se per pattfone d’amore fi vaneggiaffe nel parlare con altrui dan- no , fecondo là qualità dell’errore la rivocazione farebbe più, e men comportabile ; ma di natura fua farà fempre- -efcufabile affai , perchè ogni amante fpera trovar pietà , non che perdono, e l’ingiuriato tanto meno se ne dovrèbbe ritirare , confiderato che ne gli accidenti aiiio-refi occorrono -difpetti , e fofpetti , donde le cofe benché falfiffìme fanno impreffione così efficace, che fi Pongpuo ‘per veriifime f non che per ve-rifimili, ’ » 177. Egli è in quello foggetto da vedere, di che età fia l’offenfore, e come intereffato con la' donna, da cui è nato il difpiacere, e con la perfona, che è Hata ingiuriata . 180. Se per pattfone d’ira farà feguito latto di lingua Contra alcuno; quantunque irato debbiafi effere fidamente contra i malvagi , ed il corruccio debba effere fenza errore, e durar pochiffimo , se ben non produceffe altro effetto, che il fido accendimento dell’animo; hoi nondimeno faremo efeufati per quel detto divoìgato , che i primi movimenti non fono in noffra potefià. Ed àvutofi riguardo ' aU’occafione della collera, ed alia ma- N 2 niera