8 Pregi dell’Eloquenza Popolare che quefla ci guida alla vera Felicità non Ìolo della futura , ma anche della prefente Vita; laddove le fregolate Pafloni e i Vizj ci traggono all’infelicità o prefto o tardi . Senza il foccorfo , ed ufo di quelle armi maraviglia farebbe, se non languide la Divozione, se di male in peggio non andaffe, chi ha cominciato a bere il calice dell’Iniquità. Quindi è, che V Apoftolo fcrivendo a Timoteo , e infieme a i Velcovi e Sacerdoti , diceva : (/?) Ti raccomando, che predichi la Parola di Dio fecondo le occafito-ni j ed anche importunamente fuor delle occafoni ‘ correggi i deviati • prega ognuno per le vi/cere di Gesù Crifo, che attendano a quello che fopr a tutto importa cioè alla falute dell Anime loro ; grida contro i Vizfi con tutta pazienza , fenica mai fiancarti ' ed iflruifci il Popolo in ogni dottrina na del Vangelo . Gran merito per chi s’ impiega in quello fanto elercizio ! Grande utilità per chi volentieri concorre ad imparar quello, che non sa, o a fentirfi rimettere e rinvigorire in mente ciò , che sa , ma che con tanta facilità fi dimentica , o più non. fa in noi impresone! Andiamo dunque a cercare , qual fia la più efficace maniera di fpiegare ed inculcare a’ Popoli la Parola di Dio , perchè prima dall’ interna ilpirazione di Dio, e poi dal modp , con cui le Verità Evangeliche fi fan pallare agli Uditori , dipende il frutto di quelle fante parole. CAPITOLO li. Delle due Eloquenze , con le quali fi può predicar la Parola di Dio , cioè la Sublime e la Popolare . I. A Rte di ben dire , per perfuadere o difluader qualche cofa fi può il appellar l’Eloquenza, o fia la Rettorica de’facri Oratori , nulla per ora parlando io dell’ impiego di quefla in lodare , o fia in teffere Panegirici . Di due forte ella è , 1’ una Sublime ì 1’ altra Popolare . Quanto alla prima , i Profeffori d’ effa , ficcome ftudiofi delle Regole della Retto-r ica , {labilite da infigni Maellri , formano le lor Prediche tutte fecondo ì Arte . Con uno ftudiato Efordio fi preparano alla battaglia ; pofcia entrano in campo , come con tanti battaglioni fchierati , con gli argomenti e le ragioni atte a vincere la mente e ’1 cuore degli Uditori; e finalmente con la forza dell’invettiva , cercano di muoverli a darfi per vinti • Voi trovate ne’ ragionamenti loro copiofa dottrina Teologica e Morale , fottili ed ingegnofe Rifleifioni, fiori di Acutezze , Amplificazioni pompofe , uno Stile follevato e fuperiore all’ ufuale , ben contornati Periodi , frequenti Tropi e Figure : in una parola , tutto quel grande apparato , che gli antichi Oratori Profani adoperavano nelle Caufe Deliberative o Giudiciah» Ih tali fontUofe Prediche noi fovente ne udiamo ; alcune ancora se ne veggono, date alla luce ; fi ammirano e con ragione . Veramente nel Secolo profilino paffato prevalfe in molti facri Oratori quell’ ecceffo , che i Saggi derifa) Epìft. 11. ad Timotheum .Cap. IV. ver/, 1.