DELDOM1NIODICOMACCHIO. 14$ Prefunzioni, e Confetture anche leggieri (a). Sentenza egualmente canonizzata dalla Ruota Romana, come fi fccrge dalla Decif. 34. num.19, Diverf. T. 2. , e benché cofti del principio viziofo, come può intenderli da altre Decifioni emanate nella celebre caufa Parmen. Stai. e principalmente in quella de’ 26. Giugno 1628. cor. Coccin. regiftrata nella 5. T. 1. Decif. 201. n. 15. Recent. E tanto più nel cafo di D. Al Confo avea , ed ha da eifere ammeffa una tal fentenza , perche già cofia della Figliazione , e fi tratta folo di provare la qualità di Legittimo , al che minor forza di Pruove è richiefta(^) . Anche ne* preci fi termini del principio viziofo parlano i Dottori , e maifimamente perche la Legge favorifce quanto più può i Figliuoli , affinchè fiano legittimi . Dee. Conf 152. n. 1. verf. ¿T quia lex. Parif Conf. 57. n. 43- Lib. 4. Rota Decif 367. n. 26. p. 16. Recent. ¿X ditta Decif 201. n, 41. /a 5. Recent. E tali propofizioni fono comunemente autenticate da i Canoni ili, e Legifti. Dee. in c. JEccleJìa A. Mar ice n. 44. de conflit. Felin. in c. -per tuas n. 17. de Probat. Innocent. in c. lator. Fxtrav. qui filti Jìnt letti. Idem Dee. in l. nuptias. ff. de Refi. jur. & in Conf 153, PaDot. de Spur. Ù* notb. cap. 19. n. ir. Sicché pofie le contrarie Prefunzioni della Camera di Roma in paragone di quelle del Duca Ce-fare , più doveano , e debbono valere , e favorirli le Ragioni del Duca , che quelle della Camera ; e tanto più perche trovandoli D. Alio ni b padre del Duca Cefare , in vigore non della fola Pubblica Fama» ina di tante altre Pruove e Ragioni, veramente ed effettivamente nel quali poffeffo della Legittimità , e trovandoli oltre a ciò il Duca Cefare nell’ attuale Poffeiìo del Ducato di Ferrara , fi rifondeva nella Camera 1’ obbligazione di addurre Pruove molto più forti , e vigorofe , che quelle degli Efìenfi , e non era lecito lo fpogliarlo di quello Stato , finche la Camera non avea con reali , e concludenti Pruove di-moftrata l’incapacità del Duca Cefare (r). Ma che niuna di quefie Pruove abbia addotto Roma in quello affare, già è noto per le Scritture da lei pubblicate . Dirò di più, che quando anche foffe fiata allora fidamente du-biofa la Controverfia del Matrimonio di D. Laura , e quando anche ella reftaffe tale dopo il confronto , e dibattimento delle Ragioni , e Pruove delle Parti : tuttavia quello folo dubio era fufficiente per mantenere il Duca Cefare nel Poffeffo di Ferrara , ed anche ora dee far decidere in favore de i di lui Succe (fori, effendo Legge , e Regola canonizzata da i Dottori (d) 9 che in cafo dubio fi dee giudicare per la Legittimità , non attefo nè pure il pregiudizio del terzo , che ne potette nafeere , derivando quello per fila difpofizione della Legge . Che fi preffo a tutti ha d’aver luogo quella Regola sì conforme all’ Equità , e tanto fìabilita dalle Leggi , tutte favorevoli alla Legitti- mità ... C) t,«/’. de Tllegit. & naf. refi. Ccm. 2. §. ». ^4. Dee. conf. 54. Parif conf. $7. n. 41. & 46. -4- Ferree, conf. 49 ». (b) Angel. in l. fi certis annis C. de pa&is Ctephal. conf 297. n. ^•^conf^^.n.^i. & fequ. (c) Rota d.dec.2Qi.n.i$. &feqq.p.^.Recent. [d] Rotad.decif zqì. n.4$.