v OSSERVAZIONI PER LÈ CONTROVERSIE to? Anzi più di quel Luogo ,\che degli altri fi dovea far allora menziona , perche quel Luogo , più d’ ogni altro abbondava di rélci , ed era da gran tempo a cagion della Pefcagione famofo. Secondariamente, la Bolla Bonifaziana , che è un Privilegio conceduto da Bonifazio IX.per gli Livelli Ecclefiaftici alla Città, e al Contado di Ferrara , non fi fìefe giammai a Co macchio . Terzo ne’ pubblici Bandi , e nelle Gride fìampate s’ intitolavano gli Efìenfi Diteli di Ferrara , Modena , Reggio &c. e Signori di Comacclio : .fogno che pubblicamente riconofcevano, e dichiaravano Comacchio , come Città non corni prefa nel Ducato Ferrarefe , ma come Giurifdizione da loro poifeduta con altro titolo , che con quello delle Bolle del Vicariato di Ferrara. Quarto, io truo-vo in Una Memoria eftratta da un Regifìro del vecchio Cardinale Ippolito d’Efìe a carte 134. così deferitti i Confini del Ferrarefe : Li Confini del Ferrarefe fono: T infraferitti &c. Verfo T Oriente li Confini d? Argentefi , Ravennati , Cornac chìefi, ¿Z Monafierio di Pomgofa mediante il fiume Coro , Ù* Amare Adriatico &c. Parimenti ne’Manufcritti del Prifciano alla pag. 15. Cap. Quod portus Gauri fit de Territorio^ Vtjurif* dici ione Ferrarìee ; lì legge la feconda pruova con tali parole : Secundo ex verbi$ Ct confinibus Civitatis & DISTRICTUS Ferrar. ■ datis nobis per anti.qùos Annales nofiros, quìbus fic determinantibus TOTIUS quidem DI-STRICTUS Ferrar. Gonfines li nominantur &c. Inde ad ortum verfusfunt Confines Argentenfes , Ravennates , Comaclenfes , Monafierium Pompofianum &c. Le Beffe parole fono nella Cronaca MS, la quale Paz-uavien chiamata dal Prifciano fuddetto , e fi conferva tuttavia , arrivando effa fin preifo al 1300. Quinto , ma da quando in qua vogliono valerfi cofìì del foprac-citato Diploma d’ Arrigo VI. per provare , che al Contado e Difìret-to di Ferrara fu unito Comacchio ? Secondo le pretenfioni della Camera Apofìolica , quell’ atto di Arrigo fu nullo, infuffifìente , e fatto fenza Giurifdizione , perche fecondo efìi non avea quell’ Imperadore autorità di difporre degli Stati Pontifìcj ; e debbono efìi tenere per un attentato ingiufto quell’ aver’ egli allora efpreffamente dichiarati i Ferrarefi pei Sudditi dell’Imperio, e ricevuto da efii il giuramento di fedeltà , come coffa dal Diploma . Come dunque vogliono produrre in Roma sì fatte armi in proprio favore, quando per gli altri le dichiarano di ninna efficacia Wero è, che l1 Autore di cotefta Scrittura garbatamente sfugge quefìo colpo , fenza imitare gli antecedenti tuoi commillitoni ; perche, rapporta il Documento, non come , un’ unione fatta allora di Comacchio a Ferrara coll’ autorità Imperiale (il che aveano pretefo gli altri ) ma come un teftimonio di quefìa unione precedentemente feguita . Il punto però fìa , ch’egli non ha potu-tq ne potrà mai provare, che prima d’ allora Comacchio foffe del Diretto Ferrarefe ; ed io credo all’ incontro d’ aver provato abbafìanza, che molto meno fi verificò dipoi quefìa pretefa unione . tf.XXXlX.