OSSERVAZIONI PER LE CONTROVERSIE dito gli Stati di Francia . E maggiormente ancora comparve nel Matrimonio di quefio Ugo , qual foffe allora la grandezza, e quanto lungi fi fiendeife il credito della Famiglia Eftenfe , poiché circa il 1075. a lui diede per moglie una fua Figliuola il famofo Roberto Guifcardo , Duca di Sicilia, Puglia , e Calabria . Fa fede di ciò Guglielmo Fagli eie , Autore contemporaneo , nel fuo Poema De rebus ìAormannorunt di nuovo dato alle Rampe dal fuddetto Chiariflimo Signor Leibnizio (a). Ecco i fuoi verfi prefi dal Lib. Ili. Dumque moraretur Projana mc&nìbus urbis, Hobilis advenit LOMBARDUS MARCHIO quidam, HOBILIBUS patri# MULTAS comitantibiis illuni. AXO * vocatus e rat : feeum deduxit HUGONEM *cio'e Aze-Illujlrem natum : Ducis buie ut fifa detur , Exigit , in fponfam . Comite s , proc erefque vocari , Quàque facit fuper bis Dux eonfulturus ab urie . Horum conjlliis Roberti fiUa nato Traditur Axonis &c. Parla poi delle allegrezze , che fi fecero in quella occafione , e de’re« gali fatti al Genero da tutta la Nobità del paefe , e foggiunge : Iis generum douans , addens fua , Clafiè parata . Ad fua cum magno Patremque remifit bonore . Si offervi di più , che poco dianzi avea Roberto Guifcardo data Glena altra fua figliuola per moglie a Michele Imperadore di Coflantinopoli,. come attefia il fopraddetto Poeta -, e due altre medefimamente ne fposò da lì a qualche tempo, luna con Raimondo infigne Conte di Barcellona , e l’altra eon Ebalo Conte di Rocejo , creato dal Papa in que’ tempi per Capitano della fpedizione fatta centra i Saraceni della Spagna . Orderico Vitale anch’egli è teftimonio delle fieli© nozze d’Ugo. E quefti fono que’ Perfonaggi, che fecondo cotefìo Autore altro non erano , che Privati Cittadini , e Sudditi di Padova . tf. LXXIII. Vaftita de Domìnj 9 e Stati degli Eftenfi nel Secolo XI. e XIL Soggiungo , che la Potenza, e il Dominio di Stati nella Famiglia Efìenfe agevolmente fi raccoglie ancora dalle diflenfioni, che nacquero fra gli fìefli Figliuoli del Màrchefe Azzo, il quale in età di più di cento anni venne a morte nel 1097. A quell’Anno fcrive così Bertoldo da Cofìanza nelle fue Cronache (fi) : AZZO MARCHIO de Lan-gobardia , Pater Welpbonis Ducis de Bà-joaria ;• jam centinario , ■ ut ajunt , Aam univerf# terree arripuit, magramque GUERRAM fuis EH Bis de rebus fuis dereliquit. Più di fotto dice , che Dux Welpbo Bajoa- ride fc) Rer. Brunfidc. pag. S78. (b) Tom_ j