D I S. AGOSTINO IN PAVIA > più Fondatezza il loro Giudizio , e a guardarli dall’ errore . Anzi con tale delicatezza mira la Chiefa di Dio le caufe fpettanti alle canonizzazioni e reliquie de i Santi , che efige Tempre in effe 1’ ULuvoeato o fia Promotore fifcale, che occorrendo contradica c vegli, affinchè fecondo le regole dell’ ecclefiafììca difciplina , e le leggi autenticate dal confenfo de i Migliori * e praticate ne i Tribunali de i Saggi , per ifcoprire il vero , e per fuggire gli abbagli , fi formino i proceffi -, e fi devenga a una giudiziofa fentenza Perciò fecondochè notò il de Matta , (i) ninna caufa di canonizzazione o beatificazione fi incomincia, fé non formato prima il proceffo coll’intervento del Promotore della Fede, o del Promotore fifcale . E il medefimo aggiugne (2) , che le caufe delle canonizzazioni fono contenziofe , quiafitper omnibus articulis