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tic dal Pregno Tifico , ma fono Copra la Materia , e feparati da ogni ide 1 c mifìara di Corpo, e perciò chiamati nelle Scuole Metafifici . Quindi è, che Santo Agoftino nel Trattato dello Spirito e della Lettera parlando di chi vuol conofcere l’effenza dell’Anima fua,dice, ch’egli (a) dee rimuovere dal-l'idea , che Je ne forma , tutte le nozioni 0 cognizioni , de fi ricevono dal di fiori per via de'Senfi; Perciocché tutte le Immagini, che Vengono da' Corpi, e U lor fomìglianze , traccie, fenfitzionì , immaginazioni e vefiigia d'efii imprefis nella Memoria , quando ci fan Jovvetiire degli oggetti colla remirtifeenza, appartengono all'Uomo efieriore . Ma fe è (aggetta a gravi difficul-tà queffa tmiverfale fentenza de’Pefipatetici, egli è nondimeno veriflimo, che l’Ànima nolìra dipende da i Senii per apprendere e conofcere tatto rata-pio paefe degli oggetti Filici, elvella non arrivarebbé mai a comprendere per fe fteffa . Veriflimo è altresì , che falle immagini ricevute co! foccor-fo de’Senfi , ella forma , o può formare innumerabili Concetti, Giudizj, e Raziocini, che fervono , o poffono fervire alla vita Animale e Morale'del-FUomo. Certiflimo è finalmente, che per.mezzo de’Senfi, cioè della villa o dell’udito , e di fegni materiali, l’Anima nofìra apprende,o può-appen-dere un’infinito numero di notizie e Concetti fpirituali dagli altri Uomini , comunicando noi l’uno all’altro per tal via i nofirì Penfieri, e imparandoli così per l’ordinario l’Arti , c le Scienze . E per ccnfeguente ha eiTa Anima bifogno de’Nervi, o fia degli Spiriti animali, cioè degli argani del Senfo , che rapportino al Cervello le Immagini degli oggetti , e de i movimenti de’Corpi . E molto più abbifogna del mectefìmo Cervello, sì perchè, in elio vanno a fchierarfi e conficcali! le pitturette ( mi fia-le-cito il così appellarle ) de’Corpi provenienti da i Senfi ; e sì perchè , fic-come abbiamo poco fa offervato, nella ite fía mafia del Cervello l’Ànima imprime e mette in ferbo i fegni di quell® cognizioni , giudizj, raziocini , affiorai , c altri fimili Concetti , e Penfieri Spirituali, ch’ella ha ricevuto da altri , o ha formato nell’interno fuo tribunale . Tutto quefio convien confeffarlo ; e poffiam bene noi dar nelle trombe , ed efaltare quanto vogliamo l’Anima dell’Uomo, e la fua dignità , chiamandola Regina e Padrona in effo noi, e il Corpo un fuo baffo Miniftro , anzi viliiTufio Servo : che certo non difdicono sì fatti nomi , ove fi fa comparazione di Spirito e di Materia ; di Creatura intelligente ed agente , e di'Creatura puramente corporea e pafliva . Ma ioTìarei volentieri a vedere , cofa farebbe un Re , anche d’ampio paefe , anche provveduto di qualche Miniftro e Gonfigliere , ma privo affatto di Sudditi e Servi . A chi comandarebbe egli allora ? Chi traficherebbe e coltiverebbe le terre per lui? chi porterebbe l’armi in difefa di lai, e a lui pagherebbe i tritati.? In una parola chi faticherebbe continuamente ai comodi, alla
'Do	i,	guar-
ía') R-mnvent ergo a confideretióne fua omnes notitias, qua per Carpari; /enfia ettrnfecus accipmntur.
,Qu$ namq ue Cerpiralìa funp, .evfumque firnilititdines , feafus , & ¡ma¿itiatienes in memtriit irfxf , quuta recar dunda reOìinìfcunttir, ad esteriore/» bmùnem penmeut.