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                      in un articolo tanto interessante l’universalità dei Cittadini, benché discusso già da tutti gli Economisti, può trovarsi una disparità notabile di sentimenti, quantunque mossi dall’ istes-se purissime intenzioni, così ho preferito di lasciar. correre intieramente f opinion vostra che deve esser dettata da una lunga pratica esperienza, senza per altro omettere di comunicarvi francamente la mia-, e prevalendomi immediatamente della stampa, ho bramato che l’imparzialità di un Pubblico,interessato direttamente tanto attivamente quanto passivamente nei suoi resultati, corregga pur francamente i miei sbagli,e decida se non sul merito dei nostri diversi sentimenti, almeno sul grado di preferenza che accorderebbe alle nostre dissimili proposizioni dettate ugualmente dall’ ardente desiderio di giovare alla nostra respetti-va Patria.
                                                              Prevengo però voi e chiunque abbia voglia di leggere questa inezia che non vihofat-