Della Milizia* 437 prevagliono i nemici ; con immolar tanta gente a quella Tua cara pailìone, e ridurre con tante leve di gente incolte le campagne . Frefchi ne abbiamo gli efempli nelle ultime guerre. Di tanti guai fon , come dilli 3 primaria cagione le tede non mai contente de' Regnanti. La Milizia poi 5 o fia le lor foldatefche , quelle fono 3 che efeguendo gli ordini fovrani , o per necef* dtà , o per barbarie 5 e ordinariamente contro la mente de’ lor medeiìmi Signori, portano f infelicità a tanti paefi. Quello ancora, che per lo più veggiamo accadere, quand'anche la fortuna $ accordi colf armi d' un Principe , ond’egli ne divenga più grande e potente con islargare i conimi 5 non vi figurafte, che f ingrandimento fuo fervide a far godere uno flato migliore a' Sudditi fuoi . Quel che erano 3 fe-guitano queili ad eifere. Il danno da loro patito fuole unicamente tornare in profitto dei Principe . Molto pericolofa poi 3 per non dire infelice , è la fituazione de’ Principi minori . Se non hanno Fortezze o Città ben fortificate , ogni Potente può e fuol facilmente calpellarli, ed anche impadronirli de' loro Stati . Se poi ne han- Ec 3, no*