24* La Ricchezza mafia la ileffa, Te que/lo prezzo féfoilito non fi filile mai cangiato : all’ oppoilo mutandoli quello prezzo ftabilito , la proporzione fra quelli due valori fi muta naturalmente . Se cento lire ilcrline non valgono in oggi fe non quanto cinquanta valevano allora, cinque lire non poiTono valere fe non quello , che valevano allora due lire, e dieci fcellini. Laonde riduccndo il prezzo ftabilito dell’ intereile dal dieci al cinque per cento , noi diamo per 1’ ufo di un capitale , che vien fuppoflo eguale alla metà del ilio mitico valore, itn intereife, eh’ e folamente egual« alla quarta parte del fuo antico intereife . ' Qualuncfhe aumento , che li farebbe nella quantità del denaro, nel mentre che quella delle derrate , che circolerebbero per mezzo del denaro, rimarrebbe la ilefTa , non potrebbe produrre altro eftetto , che di diminuire il valore di quello metallo . Il valore nominale di tutte le forti di derrate farebbe più grande , ma il valore reale farebbe precilamente lo fteifo di prima . Si cambierebbero per un numero piu grande di monete , ma la quantità del travaglio , di cui elle potrebbero difporre , il numero delle perfone , che potrebbero far fuflifiere, e impiegare, farebbero precifamente le fleife . Il capitale del paefe farebbe lo fleffo , benché vi bifognaffe maggior numero di moneta per trafportarne un’ egual porzione da una mano in un’ altra . Gli atti del trafporto limili a quelli, che fa un notajo afiatico , farebbero più imbarazzanti ; ma la cofa trafportata farebbe precifamente la flefla di prima , e non potrebbe produrre , che gli iiefli effetti. Ed efiendo gli Udii