74 R i c o r d o ¿rima , perche vi è 1 autorità dei Savj in quella fcienza, Ja qual è fondata in ragione , che lauda, che fi faccia . Seconda;, perchè fi vede, che la terra , dove s* abbruciano radici di gramigna, o di altr’erbe^ o erbe fecche , o fpini, o paglie, o doppie, o legne, o altra cofa , produqe più frutto , che non fa, dove non e abbruciato nulla . Onde fe l fuoco giova, egli gioverà anche il Sole. Terza, perchè noi tocchiamo con mano, che le pietre , che fono fteriliflìme , eifendo cotte , e ridotte in calcina, diventano fertiliiTime, comedimoftra-no, non folo ¡’erbe, ma gli arbufcelli , che ^QnQ nat* •> e ;^yono .^ì]e ;comlrnfò^ ?-,Mr quella. Onde argomento , che ie 1 fuòco fa di iterili fertili le pietre, ch’anche il caldo, ed il freddo cocendo, debba far molto più fertile la terra di ciò, che ella è, eifendo per fua natura fruttifera. Quarta per-I ; C^e terra 5 che è difciolta , e iermenrata J 1 Per arature datele , o per altra caufa | * (eccettuata la magriifima) non è cosi afflitta ff ^al caldo della Hate, come è afflitta quella , che per effer poche fiate arata non è difciol- ta, Gli uomini ricchi io li definifco francamente ciechi . La ragione fi e perche danno cento Campi di terra a lavorare a una famiglia di Contadini. Quando Monfignor diCollal-to con 14. gran Bovi, con più aratri perfettiflìmi, interra leggiera , e più che per metà difpofta a prato artifiziale , con molti uomini, ed un famofo Capo delle Opere, appe- ”*5”}** V°m/iere, intemP° ie arature ordinarie, e cor-renti della fua famofa Campagna diMandre di Campi re*-% J. revigiam . E non ò ragione di chiamarli ciechi ì