8 1’ oracolo pienamente avverato additò ad Archìa i! luogo più atto all’ acquifto delle ricchezze , dove il desiderio del miglior essere attirò tante colonie de’ Greci , e le ricchezze eccitarono 1’ avarizia de’ Cartaginesi, e poi 1’ ambizione de’ Romani ; tante volte dalle vicende abbattuta, e altrettante per lo spirito di vita, che in se contiene felicemente risorta, celebre in tutt’ i tempi per la sua numerosa marina, ora presenta la miseria nella maggior parte de’ suoi abitatori, e non offre nep-pur un legno al loro bisogno , sia per difesa del littorale spesso infefiato da’ pirati, sia per lo trasporto delle loro merci, e delle loro persone . La Grecia, che trasferitasi nell’ Italia prese il nome di Grande, non conserva veiìigio alcuno di tanta grandezza. Si ftenta a credere 1’ esiftenza di città sì celebri , dove non ve n’ è pur una , e un popolo così numeroso nella presente solitudine. Gran ventura che vi siano vacche e bufale , dove i Sibariti nel numero di cinquecento mila ven-vero a giornata con centomila Crotoniati. Non è la sola Calabria il teatro di sì ftrana metamorfosi . I lidi del golfo di Salerno, che potrebbero gareggiare per la bellezza con que’ del delizioso cratere , e superarli per la feracità , offrono lo flesso spettacolo. Simile si rappresenta in