L bisogno dà il valore alle cose. L’ammasso di quelle, che 1’han ricevuto, chiamasi ricchezza nel significato più ampio ; ma nel più riftretto non si accorda tal nome, se non se a quella quantità, che soddisfatti i prò-prj bisogni, avanza e può impiegarsi con profitto a soddisfare gli altrui. Nel primo senso si considera come una quantità intiera ed assoluta, la quale esifte, cresce e manca in ragion diretta del divisato ammasso. Nel secondo , come una quantità relativa parte di una quantità maggiore, la quale esifte, cresce e manca in ragion diretta dell’intiera quantità,ed inversa della quantità de’ proprj bisogni . Quindi avviene , che l’iftessa quantità di beni in uno sia ricchezza, e in altri povertà . Così Diogene entro la sua botte si reputava più ricco di Alessandro in mezzo alle sue conquide. Così mol-K. Naz. A ti