—"--- J07 * CAPITOLO VL Del confenfo necejfario a render valide le promejfe y e le convenzioni ~ I. /^Ome le promeffe , e le convenzioni sforzano la libertà di ogn uno che fi y j quello , che alle fteiìe s’ impegna-, e a lui onerofe fono obbliga per una per la neceflìtà, in cui lo pongono di fare o non fare una certa co- pZmtfa^dev'e fa, che avanti dai fuo arbitrio intieramente dipendeva ; cosi la ra- confinarvi. gione pili forte, e convincente, per la quale non retta luogo da pentirli, e da lagnarli della fuggezione, in cui un fi trova dopo differii obbligato con le medefime , è che volontariamente vi ha accon-fentrto in tempo, che era in un pieno arbitrio di non farlo (a)* (*)VedaliGrò- §» II. Quello confenfo fi dà a conofcere d’ ordinario per mezzo di zio l.u.c.xi. legni, di parole, e di fcritti, per un movimento di tetta , o per p- 4^a un con. qualche altro getto efpreffivo . Ma vi ha poi anche delle occafioni , finfo tacito,