mente trattare in un suo libro , Della forza dell'ignoranza. L’importanza del titolo, e più 1’ occasione in cui egli l’annunzia, per chi abbia fino odorato in siffatte cose , sono più che sufficienti a congetturare altresì l’impor-tanza dell’ opera . E poiché abbiam rilevato le circostanze dei paese e del secolo, e le idee dello scrittore in un genere , noi possiamo tentare in parte ancor quelle , che fossero analoghe ed ali’ une ed all’ altre. Quante utili cose sieno state e dette e scritte negli ultimi tempi sotto questo , od altri titoli simili, non v’ à più chi l’ignori. Da Bacone di Verulamio in poi, tutti coloro , che anno più, o meno arditamente chiamato a rassegna i pregiudizi dell' umanità , sieno morali , sieno politici , che sono i trofei più segnalati dell’ ignoranza , non anno altro fatto che calcolarne 1’ estensione , ed assalirne la forza. Dopo il grido di universale insurrezione, che questo grand’ uomo fé risonare in tutte le scuole di Europa , la vera scienza cominciò a riguadagnar terreno sulle antiche conquiste , che 1’ ignoranza ayea fatte su tutti i regni della natura. Si vide quindi dal seno di questa rinascer l’uomo j e alla nuova luce del vero