( 34 ) rie impernino non guardano ad altro scopo , se non a quello di far decadere queste sorgenti, e di sviar da esse, o far perire le classi, che so-novi addette. Ma egli è da osservarsi che la decadenza di queste sorgenti apporta ancor molto danno alle sorgenti produttrici de’ generi di necessità , e di prima utilità. Sicché le leggi suntuarie alla perfine abbattono con una mano ciò che innalzano con 1’ altra , e comunque utili in apparenza ai semplici particolari, non hanno nel fondo alcuna reale utilità nè per costoro , nè per T intera nazione. Sono questi gli ostacoli diretti, che impedi- che ha luogo nel riprodursi nuove sorgenti lucrose, a quello eh’ egli chiama improduttivo , che fassi cioè in derrate , gli uomini dovrebbero retrocedere infallibilmente nel lor costume , e portamento civile. Essi potrebbero abbondare di ingenti valori accumulati , e d’immensi stabilimenti di arti primitive , ma sarebbero rozzi j e grossolani , e perciò infelici , e miserabili. Il desiderio tuttavia di godere , che è 1’ unico possente eccitatore di qualsisia consumo , e di qualsisia riproduzione , non esclusi il consumo , e la riproduzione , che fansi nel creare nuove sorgenti produttive , impedisce costantemente la retrogradazione della specie umana.