INDICE. 271 Pag. 67. Dall’ antichità, ed utilità di {(fa fi di-mojlra la fua nobiltà . Pag, 71. Fu una della principali cure dei Re di Roma , e dell'Egitto, pag. 71. Cerone Re di Sìracufa, e Magone Generale de'Cartagine fi fcriffero fopra quefi' Arte . Ivi, Quanto le fia nocivo 1‘ ejjere abbandonata alla fola cura de Contadini, pag. .73* 78* ejfej. F »» che ha t fuoi principj , e le fue regole , pag. 74. Z<x decadenza di ej]a prefio i Romani nacque dalla corruttela de' cofiumi, pag. 74. Non v* è mezzo di ejfa più adatto ad accrescere il proprio patrimonio, pag. 75* e feg. Tre cofe necejfarie per ben riufcire nell1 Agricoltura , pag» 7 8. e fegg, Quanta utilità deriverebbe ad ej)'a, fe venire coltivata da ptrfone intelligenti , Mg, 80. Studiata fempre dagl’ Ingltfi, 8<5. Divenuta oggetto di Commercio fotto il Regno di E Ufi betta , 101, Numero grande di «pere pubblicate intorno a quefi* Arte jotto il Re Jacopo I. pag. 102. fece pe. rò grandi progredì nè Jotto il Regno di lui, wi [otto quello di Carlo 1. di luifacce fiore, 103, •Saoi grandi avanzamenti nell5 Inghilterra circa la metà del Secolo XVII. pag. 104. Quanto ferva ad 'arricchirà uno Stato fe venga fatta oggetto di Commercio , pag. 117. Jw quanto pregio fu tenuta da Salomone , pag. tufi Formò tutta la ricchezza, e W/d /d potenza di Ozia Re di Giuda , pd£, 125. E' un efircizio degna delle nobili , e ricche perfine, pag. 176. e Jegg. Annibaie. 5"«/» rifpofia ad Afdrubale , */d cui fu rinfacciato, pag. xxii. Arabi. Tennero fimpre in pregio l' Eloquenza , * /d Poefta , 12. «/<$. £ 7’ Agricoltura , le Ar. ii, id </ Commercio, 13. Preferirono la col- tura del Cefi} a quella degli altri prodotti, pag, 169. 184,