5$       Lettera
falubre, ed il piùfaporito. Ma fia detto con buona pace, noi Italiani fiamo i .giudici meno efperti; non avendo il gufto così raffinato, come gli Oltramontani, li quali comperandolo a caro prezzo , fanno far feelta del migliore/ lo affaggiano, e lo affaporano con attenzione, nè fel tracannano ingordamente , come fra noi.
   Alcuni hanno data una eccezione al vino del Sig. Co: Bertoli • ed è .* Che innacquato non confervi il fuo gufto , come quel di Borgogna. To, che ho il gufto pregiudicato dalia privazione quafi totale dell* odorato , non portò dar giudicio fopra di ciò ; portò dire bensì, che tanto quello, quanto quello del Sig. Co.* Porta copiofamentc innacquato mantiene affai più fapore de* noflri vini or-dinar; .
   Nei partati tempi fi ricercavano ne* vini folamence le tre accennate qualità; cioè colore, odore, e fapore, per ricreare tre fenfi ad un tratto, la villa, l’odorato, ed il gu, ilo; ma da qualche tempo in qua ciò non balla . V uolfi che i vini abbiano grido , e codino quanto fanno cortare. E fc mai quella capricciofa opinione ebbe voga, 1* ha pre-fentemente; onde molti, non per delicatezza di gufto (che pure farebbe tollerabile nelle perfone doviziofe ) ma per eccedo di ludo vogliono le loro menfe abbondantemente fornite de’ vini di Francia i più cortofi; E perciò