D U 6 t> E C f U A .         4T$
il fi veflirono , pagandoli ad alto prezzo i Signori, e le perfone voluttuofe di tutta 1* Europa, con molto danno de’panni Inglefi* e con molto vantaggio dell’ Italia , da cui devono i Francefi per necefiità comperare le Sete per tali lavori. Ora vorranno eflfi fo-ftencre che fia quella una loro invenzione ? Oltre la teftimonianza dell’ Autore foprallegato della Storia della Lega, che precifamènte parla ¿Avelluti a fiori, che fi fabbricavano in Vene* zia nel principio del fedicefimo fecolo , gli fmentifce poi il fatto; giacché ne paffati ie-coli fi cuoprivano in quella Città Dominante di cosi fatti velluti le fedie , molte delle quali, dappoiché fon diventate fuor di moda fono (late tra le anticaglie ripolle nelle fof-fitte delle cafe, come foglion far le perfone nobili, e ricche/ e da quelle poi di quando in quando fe ne veggono alcune tratte fuori, e vendute a’rigattieri, che le efpongono con gli altri lor vecchi mobili a villa di tutti per rivenderle. Ora a cosi fatti velluti non hanno i Francefi che aggiunto alcune delle loro tanto vantate Nuance*, le quali raddoppiarono il valore di elfi per la maggior fattura.
    Si fecero anco le maggiori meraviglie quando da circa due, o tre anni fi videro la prima volta venir da Lione certi Velluti, che imitavano le pelli di Lione, di Tigre, e d*
                                                                      altri