\ Prima; £ »e* quali fu da Noè fatto il primo vi* no. Nel Diluvio univerfale retlò tutto il Globo di frinito per fentimento di Ini, e la materia, che lo componeva, precipitancfofi dif-ordinatamente nelle acque, e con effe rime-fcolata, e confuta, venne pofeia a formarci, divertì fuoli , o tirati, che fi veggono ancora oggidì ; e ci accerta, che in tutte le parti della terra nell’Afia, nell’Africa, e nell* America egualmente che nell’Europa , e ne* paefi più lontani dal Mare , ea in quelli, che al Mare fono vicini , i fuoli della terra fono difpoili coll’ordine fleifo . Il che dimoierà, che tutte le parti , le quali compongono il Globo , hanno prefa una ilefifa direziona, e fono ordinate colle flefTe leggi , nel medeiimo tempo, e nella fleifa maniera. L’ultimo fedimento fu quella terra , che ricoprì tutto il Globo . Nel feno di quella gettiamo ogni genere di fementi, e piantiamo ogni forta di alberi , che allignano nel noilro clima, perchè propaghino. Quella non è, che unafabbia, i cui granelli più fini fono la terra feconda , la quale s’ imbeve di acqua in maniera, che ne accrefce il volume, e ritorna nel fuo primo flato e figura, allorché è diseccata. La labbia più groifa è impenetrabile dall* acqua , che riempie folo gl* interilizj di quella* e dove penetra nell’ interno de’ grani