64. Lettela genza con Iramo Re di Tiro , che gli ave* va fomminiftrati legnami ed Artefici per la fabbrica del fuo Palazzo . Dopo la morte à\ Davide Iramo mandò Arrìbaiciatori a Saio-mone per felicitarlo fopra la fua affunzione al Trono, e per afficurarlo del deiìderio di continuare nella Tua amicizia . Salomone cor* rifpofe a quello amichevole ufficio, inviandogli degli A mbafciadori ch’ebbero ordine di efpor* gli.» ch’era noto ad elio Iramo , che Davi* de tuo Padre non aVea potuto adempiere il fuo defiderio di fabbricar il Tempio al Si* gnorc, perch’eràne fiato impedito dalle lunghe guerre.* che avendo Iddio però a Salomone conceduta la pace avea ritolto di cominciar la grande opera: che lo pregava ad accordagli degli Artefici , i quali in un co* fuoi fudditi tagliaffero del legname di cedro nel monte Libano, (a) e che per l'alimento loro gli avrebbe mandati due mila Tacchi di frumento, altrettanti d’orzo, venti mila boti d’ Olio * ed altrettante di vino. Gli promife in oltre venti mila mifure di frumento, ed altrettanti d’ Olio per la di lui menfa ; lo pregò che gli mandafle un uomo intelligente * che fapefle lavorare 1* oro 1* argento, il rame ed il ferro ; che folle peri-*o nelle opere di porpora, di fcarlato, « di fa) Calmet. Diflert. de Thefauris a Davide re- ii&is.