Quarta. 75 mi fi prefcntò l’occafione di leggere nel mercurio del mefe d’Aprile 1756. (a) in data di Lisbona, il feguente Capitolo. „ Dopo „ la deplorabile Epoca del primo Novem-„ bre, quelli tra gli abitanti, che hanno do-,, vuto farli nuovi vefliti , non trovando „ panni d’Inghilterra, d’Olanda, o di Fran* „ eia, fi fono ferviti d’una certa Stoffa di ,, Lana non tinta, fabbricata nelle noftre Pro-,, vincie. Il Re, per dar efempio ai Signo-„ ri della Corte , ha voluto portare egli „ ftelfo degli abiti di quelta Stoffa ; a tal „ che , nello fpazio di tre mefi quelle Pro-„ vincie hanno profittato d’un mezzo milio-„ ne di Crufades (ù) che fenza quello fa-„ rebbero palfati agli] ftranieri. Certamente ,, non poteva avvenir cofa piu favorevole „ agli Agricoltori, ed agli Artefici di quello „ Regno: i primi afiicurati d’ una vendita ,, vantaggiofa delle loro lane, aumentano il „ numero de’loro greggi, e gli altri trovano ,, impiego nelle fabbriche, che fi moltiplica-„ no. Da un’altra parte, fe le cole cont:« „ nuano in tal guifa, i Negozianti ftranie-,, ri ftabiliti qui proveranno infallibilmen-,, te una notabile declinazione del loro „ Com- Ca) Mercure Hìjìorìque, Moie d'Avril 1756. Ha-yt pag. 572. (b) Sono Ducati400000. Veneti correnti incirca.