j!» Lettera - V obbligo di amare, c di beneficare , per quanto poflono, i loro Sudditi. w A quanto infino ad ora ho detto , fopra 1* utilità delle Arti , e delle Manifatture , nel fenfo che da me furono cfaminate, ag-giugnerò una delle più autentiche, ed onorevoli teflimonianze che pofla mai renderfi alla verità delle mie propofizioni e farà quella d’ un preftantiilimo Senator Veneziano , da effo lafciataci in una fua Opera inedita , che verfa fopra i Principi, e le Maffime regolatrici del Commercio, raccolte dalle Leggi, e documenti della Repubblica di Venezia. (4),, Due importantiflimi titoli accompagnano le Arti, ed i prodotti ; utilità fomma g >5 receifità inevitabile : tantoché, fe voleflc-„ ro con altro nome chiamarli, potrebbe con tutta verità dirfi, che le Arti, ed i „ prodotti fono le Miniere degli Stati, e le „ forgenti del Commercio. Utili in vero a tal légno , che ogni uno conofce , che quanto più fi moltiplicheranno i prodotti 5) Nazionali , tanto meno avrà bifogno la „ Nazione de* prodotti ftranieri ; e quanto ,, più accrefceranno le Arti e le Manifattu-„ re, tanto più s*accrefcerà il Capitale del-f> la Nazione . Le Arti; poi fono sì ine-„ viabilmente neceffarie , che baila il dir (a) Capitilo 111. Artic. IV. pag. 88.