r t R 2 A • Vi fono alcune Arti che fi rapportano direttamente alP Agricoltura, e dbelle quali efla non può far di meno. Tali fono quelle che fervono ad efeguire facilmente, e perfezionare i lavori della campagna ,• tali fono altresì le Manifatture che danno la forma alle produzioni naturali , e che mettono in opera le materie prime ; il canape , il lino , le lane, le fementi d’oglio, li vegetabili che fervono alle tinture , le foglie del moro, la iòta . Il N. A. principia dalle Arti , e Meitieri i più relativi all’Agricoltura; cioè dai Car- pen- hifatture, è del Commercio ; ma lo fteifo fpirito che animò gl’ Inglefi allo ftudio dell’Agricoltura, gl’ illuminò intorno all’ inutilità de’ beni detti Comunali , abbandonati alla natura alla devafiazio-ne, ed al calpefiio degli armenti , e delle greg-gie, ficuri di fare il bene della Nazione ; e gli iteflì piu coftanti oppofitori ufarono le violenze che ho accennate in altre mie Lettere , nel dividerli, thiuderli, e coltivarli. Egli è bensì vero, che fe non fi fodero nello ftelso tempo introdotte le Manifatture, e dilatato il Commercio, le derrate già aumentate, farebbero venute a vi-liifimo prezzo ; ma 1’ efuberanza delle meifi diventò tale che non fi farebbero mai foftentate a prezzi difcreti, fe non ne foife fiato incoraggiato co’premj il trafporto.'