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 INTRODUZIONE*
[dottili in onefta convenzione varj Amici in giorno di vacanza de loro affari , ci fu chi propofe il feguentecafo , invitando ognun della brigata a dir, volendo, la propria opinione.
                         ECCO IL CASO.
   I. Ti%io predò a Sempronio Zecchini 300. in ifpezie; in tempo che il loro valor eftrinieco, cd arbitrario della Piazza di Venezia era di L. 22. ma col progreffo, prima che giungeffe il tempo della reftituzione iì fuppone che fia crefciuto il fuo numerario eftrinfeco valore fern-pre arbitrario della Piazza, fino alle L. 23. Ora fi domanda, in qual modo debba farfi per giustizia la reità-tuzione .
   IL Diverfe furono le opinioni: Credeva taluno, che Sempronio redimir do vede nella deffa fpezie i Zecchini 300. dicendo che era giudo, che rendede niente meno, e niente più del ricevuto, tanto per Taccrefcimento , quanto per la diminuzione che folle accaduta nel
                             A 2            rem-