*bi Moneta. Diss. IV. 7 REX, e nel campo una croce con quattro stelle; e dall’altra 1’effigie di S. Ambrogio , con la leggenda intorno, ME-DIOLANVM . Il Santo à la mitra in ca-po, ornamento che si crede non usato da’ Vescovi prima del MCC. Ma Arrigo VI finì di vivere nel 11975 e nell’anno 1186 celebrò le sue nozze in Milano con Costanza zia di Guglielmo II Re di Sicilia ; nella qual occasione avrebbesi potuto coniare detta moneta . Comunque sia, pesa essa grani 62, al titolo d once XI. io; onde contiene d’argento fine grani in circa 60. E’certo, che, se questa moneta dee riferirsi ad Arrigo VI, viene essa ad essere il doppio Terzarolo, come sarebbe il doppio danaro, se avesse redazione con le monete di Carlo Magno • Ottone Augusto peggiorò la moneta, ma dopo di lui si restituì alla prima legalità. Dopo tal tempo s’ andò di quando in quando diminuendo; e perciò in Milano, come altrove, si contrattava a moneta vec- A iv